“Mollo tutto e apro un chiringuito”: il film del Milanese Imbruttito best practice di marketing e comunicazione

Successo di incassi al debutto per il film del “Milanese Imbruttito”, la pellicola prodotta da QMI con Ramaya Productions e Medusa Film, che al primo giorno di programmazione nelle sale si attesta al secondo posto al boxoffice. Un risultato che è il frutto anche del lavoro di QMI che ha operato su tutta la filiera della produzione di contenuti e dell’entertainment marketing.

Da quasi vent’anni punto di riferimento per l’industria del cinema e delle serie tv, QMI ha guidato la produzione cinematografica del personaggio ideato dall’agenzia Shewants e interpretato da Germano Lanzoni che, nato sui social dove conta milioni di follower e appassionati, approda appunto ora al cinema con un’avventura in compagnia, tra gli altri, di Claudio Bisio, Paolo Calabresi, Elettra Lamborghini, Jake la Furia e Favij.

“Mollo tutto e apro un chiringuito” (distribuito da Medusa Film), è un progetto che QMI ha guidato con un doppio ruolo di produttore e di agenzia responsabile di tutte le attività di placement, di brand integration e di co-marketing.

“Partecipare a questo film con una doppia veste – spiega Ruggero Faggioni, direttore generale di QMI – ci ha portati a lavorare con i nostri clienti a progetti di marketing articolati ed estesi nel tempo: alcuni di questi sono partiti proprio dalla sceneggiatura per arrivare fino alle promozioni e alle in-store activation, consentendo a brand di grande prestigio di andare oltre il semplice placement o la singola campagna social, e di investire invece in vere e proprie partnership con il film e con il fenomeno che rappresenta”.

Deliveroo è l’azienda che per prima ha creduto nel progetto investendo in un’ampia operazione di co-branding. Per l’app di food delivery è stato pensato un ruolo nel film, è stata creata una campagna social e persino il “Menù Imbruttito”, consegnato ai clienti con un packaging speciale e una shopping bag firmata “Milanese Imbruttito”.

Winelivery e Martini hanno allestito un vero chiringuito che ha offerto drink agli ospiti dello Shopping District di CityLife, location partner del film, e ospitato meet&greet con il cast. Un altro chiringuito ha accolto i visitatori di Artigiano in fiera nel padiglione dedicato alla Sardegna, location dove è stato girato film.

PwC ha colto l’opportunità del film per un’originale operazione di comunicazione interna che ha visto trasformare i propri uffici a CityLife nel set dell’ufficio dell’Imbruttito.Very Mobile ha scelto “Mollo tutto e apro un chiringuito” per rafforzare la notorietà del brand nel Nord Italia sia attraverso la presenza nel film sia attraverso la creazione, curata sempre da QMI, di contenuti brandizzati sui social.

A QMI si sono poi affidati Mini, l’auto con cui l’Imbruttito affronta il traffico di Milano, Nashi Arghan, i cui prodotti sono fedeli alleati della beauty routine del protagonista, e Cioccolati Italiani, che ha trasmesso le clip del film sugli schermi dei suoi punti vendita.

Un ruolo fondamentale è anche quello giocato dalle media partnership.

Secondo l’Imbruttito “tutte le strade del business partono da Linate”, quindi ecco la collaborazione con Sea Milano che ha dedicato a “Mollo tutto e apro un chiringuito” 90 monitor e ledwall negli scali di Linate e Malpensa.

Radio 105 è presente nel film con gli studi e i protagonisti dello Zoo di 105 e ha lanciato un concorso con in palio biglietti cinema. Il Sole 24 Ore, protagonista di due scene di placement e di un branded content con Germano Lanzoni, ha dedicato al film una pagina speciale sul quotidiano e contenuti in esclusiva sul sito.