Le 10 figure più ricercate nel marketing e nella comunicazione, sia tradizionale che digital

Le professioni del marketing e della comunicazione sono in costante crescita da diversi anni. Il mondo iper-connesso, la globalizzazione dei mercati, la rivoluzione digitale hanno radicalmente cambiato il modus operandi di questi due settori.

Alcuni ruoli, in particolare quelli legati ai mezzi di comunicazione più tradizionali, si sono ridotti di importanza. Altri ne sono nati e si sono affermati, in poco tempo, come figure professionali sempre più centrali per le organizzazioni moderne, prime fra tutte quelle legate al mondo digital.

Sono diverse le ricerche svolte da società di consulenza, recruiting e investimento che posizionano marketing e comunicazione tra i settori capaci di offrire, nei prossimi anni, il maggior numero di posti di lavoro e le migliori retribuzioni.

<strong>1 Marketing specialist</strong>

Sempre attuale è anche il Marketing specialist, che si occupa principalmente della definizione della strategia generale di marketing, ovvero della ricerca, condivisione, analisi, applicazione e traduzione operativa delle strategie di marketing in termini di prodotto, prezzo, distribuzione e comunicazione.

<strong>2 Brand/Product manager</strong>

Quella però in assoluto più ricercata è Il Brand/Product manager, ossia quella figura professionale responsabile delle attività di pianificazione, coordinamento, concezione, progettazione, presentazione e promozione del prodotto/brand.
E’ colui che studia come valorizzare la marca e quindi l’impresa.  Questo professionista è molto importante e necessita di avere spiccate doti imprenditoriali, capacità di analisi e di sintesi, risolutezza, creatività, ottime doti per lavoro di squadra e buona conoscenza della lingua inglese.

<strong>3 -4 Sales manager e key account manager</strong>

Nel marketing “tradizionale”, quello – per intenderci – fatto di analisi di scenario, gestione delle politiche di brand, definizione del marketing mix, tra le figure più richieste ci sono il sales manager (colui/colei che gestisce la strategia di vendita) e il key account manager (chiamato/a ad occuparsi dei rapporti con i clienti più importanti di un’azienda).

<strong>5 E-commerce manager</strong>

La digitalizzazione, dicevamo, ha imposto all’attenzione delle aziende nuove e diversificate figure professionali nelle aree del marketing e comunicazione. A fare la parte del leone, in questo ambito, è l’ecommerce manager, un ruolo che in Italia si è affermato con leggero ritardo rispetto ad altri paesi europei ma che anche per questo, negli ultimi anni, è tra le figure più ricercate in assoluto nel mercato del lavoro.

È la figura responsabile della gestione delle vendite on-line di un’azienda, sia essa presente solo nel mondo digitale o già focalizzata su un business offline oppure nel caso in cui preveda una multicanalità, cioè la presenza sia offline che online.

Le mansioni dell’e-commerce manager sono varie:

  –  Si occupa di ideare, progettare e sviluppare le strategie di vendita per raggiungere gli
     obiettivi prefissati;
 –   Lancia nuovi prodotti e servizi sul mercato online;
 –   Monitora il processo di vendita all’interno dell’azienda, dall’inserimento del prodotto sulla
     piattaforma aziendale a quando viene spedito al cliente.

Viste le attività che svolge, l’e-commerce manager deve possedere competenze per la gestione dei canali di vendita, la definizione delle strategie di marketing dell’azienda in relazione agli obiettivi commerciali, l’analisi della concorrenza in modo da posizionare il proprio business sul mercato in modo competitivo e visibile.