Come si comunicano i prodotti di eccellenza? Con quali strategie? E con quali strumenti? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Voltolini, che da oltre venti anni si occupa della gestione degli eventiGolosaria.
“La nostra attività si basa su un giudizio meritocratico del prodotto, che segue una regolare sessione di degustazione del medesimo. Se giudicato positivamente, ne parliamo sul nostro portale “il Golosario” in un articolo di approfondimento, corredato di immagini.
È molto importante associare sempre un volto al prodotto, così da smuovere nel lettore anche il fattore emozionale legato all’artigianalità e alla creatività, accanto a elementi tecnici e produttivi”.
Quali sono i passi seguenti?
“Partendo dalla pubblicazione dell’articolo, l’azione immediatamente successiva è quella di condividere il contenuto sulle nostrepagine e profili sui social network (Facebook, Instagram, Twitter) che contano decine di migliaia di follower.
La fiducia di questi ultimi verso la nostra attività – ricordo il criterio della meritocrazia e della gratuità assoluta della stesura degli articoli – è elemento fondamentale affinché il prodotto d’eccellenza sia percepito come tale da operatori e da consumatori attenti e con potere d’acquisto.
Questo nostro percorso di comunicazione prevede anche l’inserimento del produttore sulla guida cartacea enogastronomica“il Golosario”, con l’invito a partecipare alla Fiera Golosaria con stand per B2B e B2C oppure eventi dedicati, come gli show cooking”.
In quale misura è utile partecipare a queste manifestazioni, sia dal punto di vista dell’immagine sia dal punto di vista commerciale?
“Anche in questo caso, devo rifarmi al concetto di fiducia e di affidabilità che il nostro marchio ha acquisito nel corso degli anni grazie alla sua professionalità.
Per il produttore è utile partecipare a Golosaria perché incontra i destinatari finali ai quali si rivolge: ristoratori, titolari di boutiques del gusto, consumatori.
Ma è molto importante anche quello che noi insegniamo nei mesi che precedono l’evento, sviluppando tutorial che li rendano consapevoli della necessità, oggi fondamentale, di una comunicazione via web e social delle loro eccellenze produttive, accanto a modalità di vendita e distribuzione che, dopo l’inizio dell’era Covid, devono per forza di cosa prevedere una forma di e-commerce”.
Come valorizzare queste partecipazioni (ufficio stampa, pubblicità, direct mailing): cosa suggerisci di fare?
“Ritengo congeniale lo sviluppo di una comunicazione sinergica tra online e offline, con l’ausilio dei social media, degli uffici stampa e delle varie forme di pubblicità che possono offrire una immediata riconoscibilità del brand della Fiera Golosaria e degli attori – i produttori – che vi partecipano”.
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Giorgio Vizioli
Comunicatore e Giornalista, dal 1990 titolare dell’Agenzia Studio Giorgio Vizioli & Associati di Milano (www.studiovizioli.it), ha ricevuto il Premio “Ufficio Stampa di Eccellenza 2019” del GUS (Giornalisti Uffici Stampa) Lombardia
Membro del Comitato Direttivo del ClubMC
giorgio.vizioli@studiovizioli.it