Il Giornalismo Ieri, Oggi, Domani (13) ad opera di Biagio Maimone

La cronaca giornalistica</strong>

La cronaca occupa grande rilievo all’interno dei settori dell’attività giornalistica. Quando le agenzie emettono le notizie esse sono tutte recepite dai vari giornali come “fatti di cronaca”. Solo successivamente i giornali li inseriscono all’interno dei settori a cui esse si riferiscono.

I settori giornalistici sono: cronaca, politica, esteri, economia, cultura, spettacoli e sport.
Solitamente le pagine di cronaca sono collocate dopo gli esteri.

Per un quotidiano locale la cronaca rappresenta il settore di maggior rilievo.

La cronaca si suddivide in cronaca nera, rosa, bianca, giudiziaria e sportiva.

La cronaca nera tratta gli avvenimenti che turbano la serena convivenza civile, ossia rapine, violenze tra familiari, suicidi, furti ed altri simili.

I fatti che concernono la cronaca nera sono, quasi sempre, posti in relazione con le operazioni di polizia.

La cronaca rosa tratta gli avvenimenti che suscitano sentimenti di simpatia e di allegria, come nascite, fidanzamenti e matrimoni.

Il termine cronaca rosa, dalla fine del XX secolo, è stato, man mano, sostituito o affiancato dall’inglese gossip.

Occorre precisare che il termine gossip comprende non solo gli eventi lieti, ma  anche i pettegolezzi e le malignità che riguardano i personaggi famosi.

La cronaca bianca è quella che si occupa di fatti che non possono essere considerati né negativi, né positivi.

Appartengono a questo settore le notizie di carattere amministrativo e civico.

La cronaca giudiziaria tratta le notizie inerenti i processi legati anche a fatti politici, di costume ed a fatti scaturenti dalla vita socio-economica.

E’ stato oggetto di trattazione della cronaca giudiziaria lo scandalo “Mani Pulite”.

La cronaca sportiva si occupa degli avvenimenti sportivi, dei fatti ad essi collegati, quali i tornei, i campionati, la vita degli atleti ed anche le questioni legali o finanziarie inerenti al mondo dello sport.

Possiamo affermare che la cronaca narra la vita quotidiana, le sue vicissitudini, liete o tristi, gli eventi anche non straordinari ed ha una vasta platea di lettori in quanto la conoscenza dei fatti della vita quotidiana ha un grande rilievo per i singoli cittadini al fine di orientarsi e poter partecipare a quegli eventi che, quotidianamente, si svolgono nella dimensione sociale.

Dunque la cronaca narra la storia di tutti i giorni, che il lettore ha bisogno di conoscere, forse più di quanto non accada per i grandi eventi, in quanto lo riguarda, per le sue implicazioni più elementari, senza enfasi, senza la retorica che la narrazione dei grandi eventi storici spesso reca con sé.

Proprio in virtù della suo valore di orientamento nel contesto della vita quotidiana la cronaca è molto letta.

Essa, in definitiva, è il giornalismo che arriva a tutti i cittadini, ai quali è utile e necessario per muoversi nella realtà.

Possiamo, pertanto, dire che la cronaca è il giornalismo dei fatti quotidiani, degli eventi di facile lettura di cui ha bisogno l’opinione pubblica per capire cosa succede attorno a sé, per potersi orientare e non rimanere all’oscuro nella semplice o complessa vita di tutti i giorni.

Per scrivere le notizie di cronaca è indispensabile per il giornalista avere contatti quotidiani con le fonti di informazione. Le fonti sono definite, in gergo giornalistico, “giro di nera” e”giro di bianca”.

Fanno parte del “giro di nera” la Questura, i Pronto soccorso, gli ospedali, i Vigili del fuoco.

Fanno parte del “giro di bianca” l’Amministrazione comunale, la Camera di Commercio, i sindacati.

Il cronista che scrive la notizia, ossia il cronista estensore, solitamente non è chi fornisce la notizia, ossia il cronista reporter.

Può verificarsi che un giornale debba contattare fonti diverse per reperire informazioni su di un fatto.

Il pezzo con cui si apre la pagina di cronaca si chiama “capocronaca”, redatto, quasi sempre , dal capocronista.

Sono oggetto di trattazione della  cronaca le rubriche fisse che riportano gli spettacoli, le farmacie notturne, lo stato civile, i prezzi dei mercati, gli orari dei mezzi di trasporto pubblici e
notizie analoghe.

Da una notizia di cronaca può nascere un’inchiesta in più puntate, un reportage o un’intervista ad un personaggio noto.

Notizie varie, a cui i lettori attingono con consuetudine, trovano spazio nelle pagine di cronaca, come le date dei matrimoni, le inaugurazioni, le date di eventi di natura legale, giuridica e di natura analoga.

La cronaca, pertanto, diventa, quasi  sempre, “la guida” del cittadino ed alimenta la sua conoscenza dei fatti locali, nazionali ed internazionali.

di Biagio Maimone
Giornalista e comunicatore, grande esperto di uffici stampa, inviato del quotidiano America Oggi, direttore responsabile di Marketing Journal e Segretario Generale del ClubMC (www.clubmc.it)
biagio.maimone@gmail.com

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