I marketer iniziano l’esplorazione del metaverso

Alcuni marketer stanno iniziando l’esplorazione del metaverso per trovare nuovi modi di connettersi ai consumatori nel mondo virtuale.

Per il momento, le due piattaforme più utilizzate sono Sandbox e Decentraland (foto esterna), nelle quali sono stati venduti immobili digitali a cifre astronomiche, e brand come Gucci e Miller Lite hanno già piantato la propria bandierina.

Quest’ultimo, in particolare, ha promosso una campagna intorno al Super Bowl aprendo il Meta Lite Bar, un pub virtuale, proprio su Decentraland. Lo spazio è stato affittato da TerraZero Technologies Inc., una società di sviluppo del metaverso, per un importo non divulgato.

All’interno del Meta Lite Bar, gli avventori potevano bere una birra virtuale, chattare con altri utenti e ascoltare musica da un jukebox.

Inoltre, era possibile acquistare NFT digitali Miller Lite quali, per esempio, la maglietta brandizzata da far indossare al proprio avatar. La società non ha condiviso il numero di visitatori del Miller Lite Bar, ma ha affermato che la permanenza media è stata di circa 20 minuti.

Nel novembre 2021, Metaverse Group, una sussidiaria di Tokens.com Corp, ha acquistato circa 30.000 metri quadri all’interno del distretto della moda di Decenterland per circa 2,5 milioni di dollari. Il quartiere sarà la sede principale della Metaverse Fashion Week, prevista dal 24 al 27 marzo, che vedrà la partecipazione di marchi come Tommy Hilfiger.

Altre aziende come JPMorgan Chase & Co., Sotheby’s, Samsung Electronics America e persino la società di contabilità Prager Metis International LLC hanno acquistato spazi a Decenterland.

Ad ogni modo, poiché si tratta di piattaforme appena nate, con diverse funzionalità ancora in fase di sviluppo, è difficile prevedere dei successi nel breve periodo. Certo è che il metaverso farà ancora parlare di sé e che questo è solo l’inizio.